IPv6

Cerchiamo di capire cos'è Ipv6. Come detto in prefazione gli Indirizzi Ipv4 pubblici che normalmente chiamiamo solo Ip sono finiti, quindi occorre implementare Indirizzo Ipv6.
Differenza , intanto giusto per snocciolare qualche dato diciamo che quantificando con un esempio, per ogni metro quadrato di superficie terrestre, ci sono 655.570.793.348.866.943.898.599 indirizzi IPv6 unici (cioè 655.571 miliardi di miliardi), ma solo 0,000007 IPv4 (cioè solo 7 IPv4 ogni milione di metri quadrati).
Questo per dare qualche dato sulla differenza del numero di Ip si avranno. Ma esiste una differenza sostanziale:
Ipv4 sono pubblici o privati, dinamici o statici
Ipv6 sono solo Ip Pubblici, quindi occorrono delle ( accortezze), da parte dei provider , dei costruttori ( ma questo tema lo spiegheremo meglio nella sezione sicurezza).
Differenza pratica:
un indirizzo Ip,o meglio Ipv4 come lo conosciamo oggi è ad esempio 192.168.1.5 questo , seppure un indirizzo privato è un Indirizzo Ipv4. Un esempio di indirizzo ipv6 valido 2a01:5420:0:220f:cd6d:3f0c:ffda:db48 Parte viene di questo indirizzo viene assegnato da noi, parte viene generato dal dispositivo che si collega.
A seconda della tipologia dell'apparato, del sistema Operativo che si usa esso è visibile, come ad esempio IOS ( Telefoni Apple), quantomeno a oggi appena disponibile vanno in Ipv6 ma non è visibile dal menu.
Su Windows dal prompt dei comandi basta digitare ipconfig e vedo i due indirizzi temporaneo o quello fisico, o semplicemente andando sulle proprietà della conessione ( dove attualmente vedo che indirizzo ho, e riesco a vedere il mio ipv6).
Brutalmente si può sempre usare siti come www.myipv6.it
e appare l'indirizzo che sto usando se Ipv4 o Ipv6.
Stabilite queste differenze sostanziali, Ipv6 ha delle proprietà intrinseche molto importanti , tecnicismi a parte due cose sono di maggior rilevanza, sono globali, quindi pubblici, e non viene assegnato un Ip ma una classe di ip. Nel nostro caso viene assegnata una /64 a ogni utente residenziale o Piccola azienda. Mentre viene assegnata una /60 alle Grandi aziende.

Pv6 Nativa: Cosa significa?

Ci sono tanti modi di fornire Ipv6 agli utenti finali, ogni Operatore sceglie il modo più adeguato in base alla…
Ci sono tanti modi di fornire Ipv6 agli utenti finali, ogni Operatore sceglie il modo più adeguato in base alla tipologia di rete, alla propria infrastruttura e sopratutto a quanto questo è impattante. Ricordiamoci sempre che non un passaggio facile, e sebbene sulla carta verrebbe da chiedersi ma perchè non lo fanno tutti insieme? Perchè si tratta di modificare completamente la rete globale, in realtà è da decenni che questa trasformazione è partita, ora stiamo arrivando ai livelli più bassi ovvero le connessioni, ed è proprio su questo che ogni ISP o Wisp deve lavorare. Ipv6 Nativo significa che se per assurdo spegnessimo Ipv4, continuereste a navigare ( ovviamente solo sui siti Ipv6), ma che di fatto semmai un giorno si arrivasse a spegnere la rete Ipv4, o parte di essa, la rete non avrà bisogno di modifiche. molto probabilmente prima che ciò avvenga dovranno passare anni e anni, e forse non verrrà mai del tutto spenta, questo a oggi non è dato saperlo, visto che ora il problema è dotarsi di Ipv6, non l'eliminazione dell'Ipv4. Ma se ipoteticamente un giorno si arrivasse a questo punto, una rete nativa implica il proseguo del servizio.

Cosa vuol dire una /64?

Vuol dire che non diamo un Ip solo, ma un certo numero , quivalente a una classe intera, ovvero pari…
Vuol dire che non diamo un Ip solo, ma un certo numero , quivalente a una classe intera, ovvero pari un numero massimo di indirizzi ipv6 per ciascun utente di 18446744073709551616
Ecco quindi una differenza sostanziale. Infatti con introduzione dell'Ipv6, è stato introdotto un altro concetto Internet of Things ( Internet delle cose, o letteralmente degli oggetti), perchè di base l'idea è quella di avere tutto collegato in rete e gestibile.
Quindi non più vedere internet come una semplice cosa da sfogliare o usare qualche servizio,ma con introduzione dell'Ipv6 il concetto è che la rete diventi parte attiva nella nostra vita. Il che si ribalta su settori come risparmio energetico, se pensiamo alla domotica, e a interfacciare i nostri apparati a casa, e da questo momento in poi le idee sono infinite. Ovviamente come noi Provider dobbiamo fare la nostra parte, anche i produttori di elettrodomestici devono fare la loro , questo seguendo sempre esempio di prima. Di base però si intuisce una cosa se ho collegato qualasiasi cosa in Ipv6, e da remoto posso usarlo i campi di utilizzo, i servizi, le cose che autonomamente posso fare sono realmente infinite.